martedì 23 novembre 2010

FURTI NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI

INDAGINE CONDOTTA DAL BAROMETRO MONDIALE DEI FURTI NEL RETAIL

Secondo l'ultimo studio condotto dal Centre for Retail Research, sostenuto dalla Checkpoint Systems, società leader per il controllo delle differenze inventariali, risulta che i furti nella grande distribuzione sono diminuiti del 5,6% rispetto al 2009 a fronte di maggiori investimenti nelle strategie di prevenzione. Ciò nonostante, le perdite nei punti vendita italiani sono ancora molto alte e costituiscono, una maggiorazione di circa 163 euro all'anno, sul conto della spesa di una famiglia media. Esaminando la natura delle perdite, si evidenzia che in Italia è cresciuto il numero di furti da parte dei clienti stessi, difatti risulta che il 52,5 % dei furti è opera di bande organizzate o ladri non professionisti.
E' stato riscontrato un notevole aumento dei furti nel settore dell'abbigliamento infantile e da esterno, dei prodotti per la rasatura, degli insaccati e del latte artificiale.

In Italia, gli articoli più rubati sono generalmente:
  1. Abbigliamento e accessori di lusso
  2. Prodotti di bellezza (creme, profumi, lamette)
  3. Prodotti tecnologici (MP3, consolle, giochi)
  4. Alcolici
  5. Cibo fresco
  6. Prodotti multimedia (CD,DVD)
  7. Articoli fai da te
  8. Cartucce per stampanti /toner
  9. Parafarmacia
  10. Pile/batterie ricaricabili
Secondo questa ricerca, in Europoa, il 28% dei prodotti preferiti dai ladri, non è sufficientemente salvaguardato, per questo, è consigliabile avvalersi di specifiche misure di protezione.

Informazioni tratte da
www.checkpointsystems.com

per la lettura del testo completo:
http://www.checkpointsystems.com/it-IT/news-events/press-releases/2010/GRTB_2010.aspx


Per installazioni di sistemi di sicurezza:
Ramella Franco
www.ramellafranco.it
Ivrea (Torino)

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